Il mio progetto

Mi presento, sono Leyla Manunza. Scrivimi se questo blog fa per te!

L’antica terra di Sardegna

Caresi tra Palau e Santa Teresa Gallura, nord Sardegna

In questo blog non ti parlerò di crescita personale, di coaching, di come realizzare obiettivi o ottenere il successo…. Non voglio convincerti di qualcosa o condizionarti in alcun modo!

Se me lo permetterai vorrei aiutarti a ritrovare la “bussola” che per un lungo periodo pensavo di aver perduto e invece era sempre lì, a portata di mano, anche se non la vedevo.

Sono nata a cresciuta in Sardegna, terra antica e magica, uno dei luoghi energetici più potenti del Pianeta.

Ne ho sempre percepito il battito, il respiro e la forza.

Da bambina, guidata dai richiami sottili, mi è capitato spesso di perdermi all’interno di alcuni complessi nuragici.

Dopo una breve perlustrazione sceglievo un cantuccio dove sedermi.

Potevo stare lì in silenzio, in perfetta connessione con la struttura megalitica, il luogo e la natura per ore, ignara dello scorrere del tempo.

Solo il vociare dei miei genitori mi riportava alla realtà.  

Solstizio d’autunno : la luce filtra al centro di un tafone della Gallura

Con il passare del tempo ho maturato la convinzione che la civiltà nuragica, dotata di conoscenze ingegneristiche sorprendenti, fosse molto in sintonia con la natura.

Oltre al profondo rispetto per la ripetizione dei suoi cicli, c’era un profondo ascolto.

Con questo spirito, si edificavano le strutture megalittiche.

Il punto più adatto veniva scelto in base a diverse attente valutazioni.

Poteva essere l’osservazione del cielo e degli astri, la percezione delle energie sottili che provenivano dal magnetismo della terra, determinato dalla congiunzione dei meridiani e dei paralleli o dallo scorrere delle acque sottorranee.

I tre guardiani antropomorfi di Caresi tra Palau e Santa Teresa Gallura

Allineamento menhir di Pranu Muttedu

Nel nord dell’isola, le rocce cesellate dal vento assumono sembianze antropomorfe e le acque affioranti conservano le vibrazioni di antiche memorie.

Qui si cela la storia della nostra discendenza.

La testimonianza evolutiva del genere umano giace incastonata come una preziosa gemma nelle montagne granitiche della Gallura e nelle acque risanatrici dei pozzi sacri sparsi nell’isola.

Cristallizzato o allo stato liquido nelle fonti sacre, risiede il potere femminile, legato alla capacità di generare, nutrire e guarire.

Il legame con la Dea Mater rimanda ai cicli naturali biologici, alla connessione con la luna e all’accoglienza.

Il potere maschile, la cui essenza ancora oggi si percepisce in alcuni Nuraghe o Tombe dei Giganti presenti nel territorio regionale, ci conduce all’azione, al fare e alla protezione del mondo femminile.

Anticamente, nei piccoli villaggi rurali, gli uomini, stavano di vedetta nell’alto della montagna mentre alle donne sciamane spettava il compito di connessione con il cielo e la terra.

Questo rituale veniva praticato nei periodi di luna nuova.

Questo patromonio ancestrale è presente in ognuno di noi ma giace sepolto dal costante chicchiericcio di una mente che non si azzitisce mai e squilibra le nostre parti maschile e femminile.

Solo chi sa ascoltare il silenzio, avendo già maturato un certo livello coscienziale, può ricevere il “lasciapassare” per il risveglio delle antiche memorie.

Ai distratti avventori di passaggio e ai semplici curiosi, l’accesso è inibito.

A questa Sardegna, che favorisce la riscoperta del Se’, ho sempre sentito di appartenere e l’ho voluta raccontare nel mio primo libro intitolato “Sardegna Energetica” oltre le forme e il tempo edito dalla Zattera.

Se anche tu ne percepisci il richiamo e sei pronto a sperimentare i doni generosamente offerti da questa Terra magica, vieni con me!

Ci riconnetteremo alla natura e al respiro della montagna.

La tua “bussola” è ancora lì anche se non la vedi…. trovala e fiorirà ciò che Sei davvero!