Tutto è energia: la materia, ogni essere umano, animale, vegetale e minerale.
Anche se non è osservabile ad occhio nudo, una rete sottile invisibile scorre ad unificare il creato.
L’universo, secondo i mistici e alcuni insegnamenti orientali sarebbe guidato da una forza spirituale invisibile chiamata Ch’i o prana a cui tutti siamo intimamente connessi ma, sino a quando non ci eleveremo, non ce ne potremo approvvigionare.
Le arti marziali, la meditazione e lo yoga aiutano a risvegliare la relazione più intima con questa fonte inesauribile di energia.
Se non attingiamo all’energia dall’universo tendiamo a procurarcela, spesso inconsapevolmente, all’interno delle relazioni con i nostri simili.
Quando interagiamo con qualcuno si crea uno scambio energetico. E’ sufficiente discutere con una persona perché i due campi si fondano completamente e se non c’è un buon livello di centratura, al termine della chiacchierata, potremmo sentirci stanchi e “svuotati”. Questo succede quando il nostro interlocutore ha cercato di convincerci di qualcosa o di portarci nella direzione desiderata.
In questo modo si è creata una invisibile lotta di potere e il vincitore ha acquisito la nostra energia. Come nella teoria dei vasi comunicanti, il vampiro risulterà carico e ravvivato, mentre l’altro completamente svuotato.
Inizia ad avere coscienza di questo meccanismo e osservalo.
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